A maggio le giornate si estendono, i cieli si rischiarano, e quindi può essere un ottimo momento per dedicarsi a qualche bella lettura tardopomeridiana. Non sapete ancora, tuttavia, a quale libro cominciare a dedicare la vostra attenzione e il vostro tempo? Ecco quindi che, per dissipare i vostri dubbi, arriva la puntata mensile di "Neurosparks", la mia piccola selezione di tre libri, prodotti o app con cui essere sempre al meglio. Ma cominciamo:
Il primo libro: Volere troppo e ottenerlo, di Chris Voss
Con un curioso titolo italiano (in originale è "Never Split the Difference", ossia "Mai proporre di dividere la differenza", invitando a NON utilizzare una tecnica "cliché" di negoziazione classica) che mi ha fatto passare ore a girare in tondo in libreria prima di trovarlo, "Volere troppo e ottenerlo" rimane uno dei migliori titoli a tema negoziazione presenti sul mercato. Voss, con la sua esperienza da negoziatore FBI, è straordinariamente efficace, sintetico e pragmatico nello spiegare cosa parrebbe funzionare (o non funzionare), anche nelle negoziazioni più estreme e rischiose. Con esempi tratti dalla sua vasta esperienza, il libro diventa una guida indispensabile per chiunque voglia elevare le proprie capacità negoziali, siano esse applicate in ambito professionale, personale, o persino in situazioni di crisi. E così, quale miglior modo per scansarsi un pranzo domenicale coi suoceri dell'usare tecniche affinate con criminali e terroristi di ogni genere? Potreste tanto ottenere risultati sorprendenti, quanto scoprire che alla fine i terroristi erano quelli meno pericolosi.
Il secondo libro: Stealing Fire, di Steven Kotler e Jamie Wheal
Non avrei forse neanche fondato questo progetto se non amassi tutto ciò che è intellettualmente coraggioso, sperimentale, e si pone l'obiettivo di farci raggiungere livelli di esistenza "al limite". Penso infatti che la vita stessa ci richieda approcci profondamente "sfidanti" rispetto a ciò che il senso comune parrebbe suggerire, se non altro per "elevarsi" rispetto a chi del senso comune, delle banalità e dell'autocompiacimento ha deciso di farne un totem esistenziale. "Permeato" da quest'ottica pertanto, non potevo non adorare "Stealing Fire", consigliatomi dal buon Federico Favot di Hacking Creativity, un libro che fin dal titolo utilizza la metafora del "rubare il fuoco agli dei" di Prometeo, a mo' di ricerca del contatto con il divino, con il "superiore". Il libro è un intreccio di storie personali e dati scientifici che esplorano il potenziale umano in modi mai considerati prima, approfondendoli non solo dal punto di vista della "mera performance", ma anche dal punto di vista della ricerca di significato, connessione e, soprattutto, del modo in cui queste cose vengono influenzate dalle nostre esperienze estatiche. "Purtroppo" lettura disponibile solo in inglese, ma... qui una piccola "bacchettata sulle mani" va a chi pensava di poter "rubare il fuoco agli dei" senza nemmeno cimentarsi un po' con l'inglese! Tuttavia, non è mai troppo tardi: iniziate fin da subito un viaggio graduale nell'apprendimento dell'inglese e vi garantisco che una scelta del genere vi aprirà le porte a un mondo di podcast, articoli e libri pieni di conoscenze straordinarie!
Il megaset di prompt: Guida per creare una startup con ChatGPT
Link un po' tecnico, e anche in inglese quindi saltate pure questa sezione se la cosa non dovesse interessarvi. Per tutti gli altri: questo link contiene la raccolta più completa che potessi trovare in giro di prompt di elevata qualità con cui coprire tutti gli aspetti relativi alla creazione di una startup, dall'ideazione all'implementazione dei componenti tecnologici e degli asset grafici necessari per la sua realizzazione.
Ora ovviamente fermiamoci un attimo: non credo che una startup di successo possa essere costruita attraverso una manciata di prompt per emettere o implementare idee a casaccio. Tuttavia, se è il caso quello che vogliamo condurre al banco degli imputati, credo che rimarremmo tutti sorpresi da quanto alcuni successi multimilionari siano stati frutta di nulla più che fortuna e tentativi ripetuti. Inoltre, come detto in un mio precedente articolo (e sottilmente suggerito dall'immagine di poco sopra), non credo che ci troviamo ancora in una fase in cui i Large Language Models possano rimpiazzare completamente l'attività umana complessa (anche se questa frase, come qualunque tentativo di predire l'andamento della tecnologia, potrebbe invecchiare malissimo molto presto). Tuttavia, per ora rimango del parere che questi possano essere nulla più che supporti incredibilmente preziosi per compiti creativi e intellettuali (il che non è mica poco!). Pertanto, è possibile che data già la presenza di un team capace, un insieme di strumenti del genere possa rappresentare un ottimo modo con cui semplificare, snellire e velocizzare la costruzione del vostro prodotto o servizio "dei sogni".
Siamo quindi giunti alla fine di questo appuntamento. Cosa vi piacerebbe vedere nel prossimo "Neurosparks"? Più libri? Più app? Più prodotti "insoliti" a tema lifestyle, benessere o apprendimento? Oppure c'è qualcosa in particolare che vorreste farmi provare e vorreste vedere recensito? Contattateci e fatecelo sapere!
Alla prossima!
(ricordiamo che, nonostante alcuni di questi link potrebbero essere affiliati Amazon, e quindi potremmo guadagnare una commissione per acquisti effettuati tramite gli stessi, nessuno ci ha pagato o chiesto esplicitamente di raccomandare questi prodotti. Le nostre raccomandazioni sono quindi genuine, sentite, prive di conflitto di interessi e ognuna di esse deriva da un reale tentativo di scoprire e proporre le cose più belle e interessanti sul web)
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